23 giugno 2020

Una visione nuova, un nuovo inizio

La Città di Vittorio Veneto ha deciso di riprendere l’organizzazione del Concorso di Violino, ad essa intitolato, dopo alcuni anni di sospensione.

Sarà la 32a edizione e per la prima volta sarà aperta a giovani violinisti under 27 provenienti da tutta Europa.

È quindi questa una ripartenza importante, un rilancio culturale dal respiro internazionale di una manifestazione musicale che, nata nel 1962, ha nel tempo accolto a Vittorio Veneto generazioni di giovani violinisti, molti dei quali hanno iniziato una brillante carriera concertistica proprio grazie al Concorso di Vittorio Veneto.

L’aspirazione a una nuova ripartenza è rappresentata idealmente dal nuovo logo che Vittorio Veneto ha deciso di darsi per identificare il Concorso di Violino: due colombe che volano leggere, a richiamare un simbolo di pace. In coppia, il loro volo suggerisce anche il concetto di incontro tra nazioni, culture, idee, sogni. Le loro sagome creano nel cielo azzurro d’Europa la forma intuibile ma non preponderante di un violino, a decretare tutta la forza di un segno grafico nuovo, elegante, ma potente nel suo messaggio di speranza.

Il marchio distintivo del Concorso intende raccogliere e rilanciare all’Europa il lascito dell’anno del Centenario della fine della Grande Guerra, che nel 2018 ha visto Vittorio Veneto protagonista di una grande rievocazione e rielaborazione della memoria, alla fine della quale si è riscoperta non solo “Città della Vittoria”, ma soprattutto “Città della Pace”.

La musica ha il potere di alleggerire le nostre vite, di unire i popoli, di favorire la concordia e la pace. Attendiamo quindi con gioia i giovani violinisti che vorranno venire qui, nella nostra Vittorio Veneto Città della Pace, a far vibrare le corde dei loro strumenti, nel “sogno” della musica.

Antonio Miatto
Sindaco di Vittorio Veneto – Presidente del Concorso

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