Robilliard Virginie

Giurato

Brillante vincitrice del Grand Concours International Long-Thibaud di violino e del concorso internazionale di Indianapolis nel 1990, Virginie Robilliard persegue fin da giovane età una carriera internazionale da solista che la porta ad esibirsi con molte orchestre sotto la direzione di direttori d’orchestra come Yuri Temirkanov, Sergiu Comissiona, Stanislaw Skrowaczewski e molti altri. A 19 anni fa il suo debutto a New York con il concerto n. 2 di Bartòk a Avery Fisher Hall, apprezzato anche dal New York Times.

Nata in una famiglia di musicisti, Virginie Robilliard ha fatto il suo primo concerto a 5 anni. Ha studiato al CNR di Lione nella classe di Huguette Lombard, poi ha ottenuto il primo premio all’unanimità con la lode della giuria al Conservatorio nazionale superiore di musica e danza di Lione nella classe di Jacques Ghestem. Si è anche laureata alla Juilliard School a New York nella classe di Dorothy Delay nel 1993.

Appassionata all’insegnamento, Virginie Robilliard ha creato nel 2000, grazie a Elizabeth Marechal e con il sostegno della Fondazione Mozarteum, una scuola di violino a Caracas.

Dal 2015 insegna alla Scuola Superiore di Musica di Losanna (HEMU) e partecipa attivamente alle Master class online con l’Accademia I-Classical.

Robilliard ha registrato un DVD live del concerto di Brahms e Tchaïkovski con l’orchestra municipale di Caracas sotto la direzione di Rodolfo Samglibeni. Ha inoltre inciso con Hungaroton il trio di Dvorak e quello di Brahms al fianco di Peter Szabo e Frédéric-Vaysse-Knitter. Con suo fratello Bruno Robilliard, hanno registrato le sonate di Franck, Debussy e Fauré,  edite da Hortus.

Virginie Robilliard suona regolarmente in trio con David Louwerse e François Daudet.

Musicista completa, nutre anche una passione per l’improvvisazione e le musiche tradizionali, da qui la creazione di «Choc et Fusion» per violino e percussioni africane, con l’eccezionale Thomas Guei.

Sensibile alle ingiustizie e al rispetto dell’ambiente, Virginie Robilliard si impegna a fare concerti per le cause umanitarie, nella speranza di creare un mondo migliore attraverso la sua Arte.

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